A me solitamente mi additano come sobillatore di menti, ma
sistematicamente devono ricredersi e dirmi avevi ragione.
Il mio pensiero attuale sulla questione Enasarco è il seguente:
Parto sempre dal presupposto che il politico si infila solo dove si
mangiucchia, dove c'è da guadagnare,
nel senso lato, onestamente? sicuramente no!
La popolazione Italiana, è decisamente in discesa, nei prossimi dieci
anni si dimezzerà, e nessuno lo dice,
perchè addio affari, se come dicono stiamo invecchiando, ed i giovani
sono pochi, quei pochi si drogano, bevono
si ammazzano tutti i giorni sulle strade, il futuro Italiano non è
roseo, importiamo tanti extracomunitari per
sopperire, ma sono poveri, quindi case non si venderanno più come
oggi, ed i prezzi, dovranno abbassarli di molto,
addio speculazioni e ruberie.
Quindi l'Enasarco vende presto altrimenti il suo capitale si
dimezzerà e forse anche peggio, oggi forse riescono a far soldi
sufficenti, domani no.
Quindi la fregatura la vogliono passare a noi, vendere ad un prezzo
alto, e noi ci accolleremo, la fregatura dei ribassi , cioè pagheremo
quattro volte il prezzo alla fine.
I soliti furbetti si divideranno le mazzette, ed il popolo pagherà,
come sempre d'altronde.
Condivididete il mio pensiero?
Ora che hanno sottoscritto l'accordo di vendita, che mi pare buono, è arrivato il momento del prezzo, ma sopratutto delle assemblee dei sindacati e organizazzioni varie, cioè della corsa di accapararsi da parte di quest'ultimi più tessere possibili! Almeno io la vedo cosi..... di sicuro in mezzo ci saranno organizazzioni serie, ma non vi pare il caso di organizzare qualcosa di diverso, di forte per far fronte al " PREZZO" della casa, sullo stato di manutenzione sopratutto........ fabrizio